Gli arti anteriori del Parasaurolophus erano sufficientemente robusti per sostenere il suo peso quando procedeva da quadrupede e altrettanto forti da servirgli durante il nuoto o il guado delle acque.
Quando si cibava a terra, il parasaurolophus si sosteneva sulle quattro zampe.
Quando si cibava delle foglie degli alberi, invece, si sollevava sui poderosi arti posteriori.
Per individuare in tempo il pericolo, si affidava ai sensi, che aveva molto acuti.
Se era minacciato, correva sulle zampe posteriori con la coda distesa, per bilanciare la parte anteriore del corpo.